attachment70

30/06/2003

Un viaggio nell’architettura finlandese è simile a un tour fra la natura di questo straordinario Paese: dalle immense foreste di betulle derivano alcune delle costruzioni e i più bei mobili del padre dell’architettura moderna, Alvar Aalto, così come dalle straordinarie luci delle lunghe giornate nordiche e dai luminosi laghi discendono idealmente i diafani edifici dell’architettura contemporanea finlandese. Questa Finlandia compatta ed evanescente, allo stesso tempo calda e consistente nei boschi, glaciale e rarefatta nell’acqua, si traduce in un’architettura che si fa di volta in volta ieratica espressione di volumi imponenti o luminosa cristallizzazioni di forme trasparenti.
Legno e vetro sono quindi i due elementi primari dell’architettura finlandese: un’architettura costantemente impegnata nella ricerca della luce e di un armonioso rapporto con l’uomo e la natura.
L’itinerario si snoda in gran parte tra i laghi e le foreste della Carelia, regione con la quale spesso si identifica tutta la Finlandia.
La bellezza del paesaggio finlandese si rivela, lungo tutto il percorso nella sua incomparabile poesia: fitti boschi di pini o betulle che si aprono al panorama dei grandi laghi, veri mari interni dalle acque limpide e azzurre, sulle quale galleggiano isolette ricoperte da folti mantelli boschivi o scivolano immense zattere di tronchi: qui e là solo una barca ormeggiata segnala la presenza dell’uomo.
Le “notti bianche” di Helsinki, pur se non hanno trovato cantori degni di Dostoevskij, hanno lo stesso fascino di quelle di San Pietroburgo.

Per maggiori informazioni potete contattare Karma Viaggi, Piazza Santa Margherita 3, 20052 Monza, tel. 039 2301128 fax 039 383044 E-mail: karmaviaggi@tiscali.it

Scrivi