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27/04/2004

ART. 1
TIPO DI CONCORSO E TEMA

La Provincia Regionale di Trapani di concerto con il Comune di Pantelleria, la Capitaneria di Porto di Trapani, la Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Trapani, l’Azienda Foreste Demaniali, l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Trapani, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Trapani, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trapani ed il Collegio dei Geometri della Provincia di Trapani, bandisce un concorso di idee a livello nazionale aperto alla partecipazione di tutti gli iscritti agli ordini degli Ingegneri, degli Architetti ed al Collegio dei Geometri in possesso dei requisiti di cui agli art. 4 e 5, sul tema: Progetto per la “SISTEMAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. PERIMETRALE DI PANTELLERIA” concernente la sistemazione e l’allestimento della sede stradale e degli spazi connessi. Il Concorso é organizzato in un’unica fase e si svolge in forma anonima.
Per tutto ciò che atterrà i rapporti con i partecipanti al concorso, anche di natura contrattuale, che potranno scaturire sia in corso di espletamento del concorso che successivamente, per Ente banditore si intende la Provincia Regionale di Trapani.

ART.2
OBIETTIVI DEL CONCORSO

La S.P. Perimetrale di Pantelleria è oggetto di impegno politico amministrativo finalizzato al miglioramento della qualità della vita ed alla crescita del territorio. Il presente “Concorso di idee” viene bandito al fine acquisire idee progettuali sviluppate in armonia con la particolare situazione dei luoghi: la sede stradale, la vocazione turistica e la stagionalità della residenza locale, la necessità di porre rimedio al consistente stato di degrado ambientale ed urbanistico presenti, l’eliminazione dei fattori di
Il progetto dovrà incrementare le opportunità di valorizzazione del sistema antropico e ambientale.
Criterio base della qualificazione dell’immagine sarà l’adozione di attrezzature, di arredi e di materiali che rispettino ed esaltino i valori formali naturali e tradizionali della zona, con l’adozione quindi di interventi non invasivi rispetto all’ambiente, non competitivi con l’architettura presente, progettati nel rispetto dell’unitarietà, mirate al corretto utilizzo ed alla piena fruibilità e che privilegino prioritariamente le diverse attività collegate con la diretta fruizione del mare e della relativa fascia demaniale marittima.

Le proposte progettuali dovranno saper contemperare armoniosamente le esigenze funzionali con quelle estetiche da coniugare con quelli innovativi, senza trascurare la concreta fattibilità anche in termini di contenimento dei costi, nel rispetto dell’ambiente, del regolamento della Riserva, del nuovo Codice della Strada, del Piano Paesistico, nonché del villaggio di origine preistorica di località Mursia.

Esse saranno valutate ed analizzate con riferimento ai criteri sotto elencati, che costituiranno, per i concorrenti, una traccia per la proposta progettuale.

– Creare possibilità per i soggetti fruitori di partecipazione a misura della persona, evitando pertanto interventi avulsi e calati dall’alto, in un’ottica di corresponsabilità progettuale.
– Riscoprire e valorizzare le forme e i materiali tradizionali puntando, al contempo, al futuro ed alle nuove tecnologiche contemporanee con gli stessi compatibili.
– Proporre una nuova concezione di arredo urbano, sistema di segni di identificazione.
– Favorire l’uso delle tecniche di bio-architettura, per una trasformazione del territorio eco-compatibile ed energeticamente innovativa.
– Proporre una soluzione alternativa all’attraversamento, in località Mursia, di uno degli insediamenti preistorici più interessanti del Mediterraneo come meglio esplicitato nella relazione di cui al successivo art. 3.
– Produrre una proposta progettuale economicamente sostenibile, con un costo di produzione supportato da un’attenta analisi costi/benefici.
– L’idea progettuale dovrà garantire una totale flessibilità e realizzabilità per parti o per stralci d’intervento compiuti e contemplare nello studio tipologico la soluzione delle problematiche legate agli utenti deboli (portatori di handicap, bambini, anziani).
– L’assetto della viabilità e dei parcheggi dovrà confrontarsi con le indicazioni generali dello strumento urbanistico, delle norme di cui al nuovo Codice della Strada, del piano Paesistico e favorire l’integrazione delle componenti del traffico (auto circolanti e in sosta, pedoni, ciclisti, utenze deboli).

L’importo complessivo dei lavori dovrà essere giustificato da una stima di massima che il partecipante dovrà far risultare dagli elaborati progettuali inviati.

ART. 3
INDIVIDUAZIONE DEL LUOGO E RIFERIMENTI NORMATIVI

Sono allegati al presente bando e ne costituiscono parte integrante e sostanziale, i seguenti elaborati:
– aerofotogrammetria (scala 1:10.000) con indicazione dell’area oggetto di concorso;
– aerofoto a colori (scala 1:10.000) con indicazione dell’area oggetto di concorso;
– relazione tecnica sulle condizioni strutturali della rotabile;
– relazione tecnica contenente il dettaglio dei vincoli, dell’area di pertinenza della Riserva, immagini fotografiche dei punti più significativi dell’arteria stradale in argomento e degli spazi alla stessa connessi;
– regolamento della Riserva;
– Piano Paesistico –TAV 19 “carta della conservazione e trasformabilità del paesaggio”
A1 – A2 – B1 – B2

La S.P oggetto delle proposte, di cui all’Art.1, risulta evidenziata nei suddetti elaborati.
La proposta d’intervento dovrà risultare conforme alle norme vigenti sia in campo nazionale che regionale, con particolare riferimento alle norme sul rispetto dell’ambiente nonché alla recente legge regionale sui lavori pubblici (L. 11 febbraio 1994 n. 109 nel testo coordinato con la L.R. 2 agosto 2002 n° 7 e 19 maggio 2003 n° 7).
La conformità degli interventi proposti alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti non è categoricamente prescritta quanto auspicabile. In caso di difformità degli interventi con gli strumenti urbanistici, la relazione prevista all’art. 6 dovrà contenere adeguate motivazioni a sostegno della scelta.
Per quanto non sia espressamente stabilito nel presente bando, si fa riferimento alle norme e regolamenti vigenti.
Gli elaborati a norma del successivo art. 6 dovranno contenere almeno:
– la descrizione grafica dei componenti progettuali;
– l’illustrazione dei criteri di progetto con particolare riferimento agli obiettivi del concorso;
– almeno una proposta di ambientazione;
– la trattazione sintetica relativa ai requisiti dei componenti per quanto attiene i materiali, le tecnologie di produzione, la durabilità, la manutenzione, i costi.

ART.4
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

Considerato che la progettazione in argomento riguarderà prevalentemente lavori stradali, ma anche di riqualificazione ambientale, arredo urbano, bioarchitettura ecc., potranno partecipare al concorso gruppi di progettazione in cui siano presenti almeno un Ingegnere ed un Architetto, iscritti nella sezione “A” dei rispettivi Albi Professionali, riuniti nelle forme previste all’art.17 comma 1 lettere d), e), f) e g) della L. 11 febbraio 1994 n. 109, nel testo coordinato con la L. R. 2 agosto 2002 n. 7 e L.R. 19 maggio 2003 n° 7, fermo restando che la riunione stessa potrà essere estesa ai Geometri. I professionisti, riuniti come prima specificato, espleteranno ciascuno i compiti rientranti nelle proprie competenze.
Si precisa che al momento della partecipazione al concorso non deve risultare inibito l’esercizio della libera professione, sia per legge, che per contratto, che per provvedimento disciplinare, fatte anche salve le incompatibilità di cui all’art. 5 del Bando.
Qualora il progetto venga redatto e presentato collettivamente da concorrenti riuniti in gruppo, ciascuno di essi dovrà possedere la qualifica e i requisiti richiesti dal presente bando. Il gruppo costituirà un’unica entità a tutti i fini del presente Concorso.
Uno e solo uno dei concorrenti del gruppo dovrà ricevere dagli altri la delega a rappresentarli per trattare e definire per conto di tutti e solidalmente qualsiasi rapporto e/o controversia con l’Ente banditore del concorso.
Ad ogni effetto del presente concorso, un gruppo di concorrenti avrà collettivamente gli stessi diritti di un concorrente singolo. A tutti i componenti del gruppo è riconosciuta, a parità di titoli e di diritti, la paternità delle proposte del progetto concorrente.
Il concorrente singolo o i concorrenti in gruppo potranno avvalersi di consulenti o collaboratori. Essi potranno non essere iscritti agli Albi di cui al primo comma del presente articolo, non dovranno trovarsi nelle condizioni di incompatibilità di cui all’art. 5 del Bando e non potranno essere componenti effettivi del gruppo; i loro compiti ed attribuzioni saranno definiti all’interno del gruppo concorrente senza investire il rapporto del gruppo con l’Ente banditore. Dovrà essere dichiarata la loro qualifica e la natura della loro consulenza o collaborazione.
Non é ammessa la partecipazione di un concorrente a più di un gruppo di progettazione, né come capogruppo, né come membro del gruppo, né come consulente o collaboratore.
La partecipazione di un concorrente a più di un gruppo di progettazione comporterà l’esclusione dal Concorso di tutti i gruppi dei quali il concorrente risulta essere membro o consulente o collaboratore.

ART. 5
INCOMPATIBILITA’ DEI PARTECIPANTI

Non possono partecipare al concorso:
1) i componenti la Giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al III grado compreso;
2) gli amministratori, i consiglieri e i dipendenti di ogni Ente banditore, anche con contratto a termine e i consulenti dello stesso Ente con contratto continuativo;
3) i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativo e notorio con membri della Giuria;
4) coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente con Enti, Istituzioni o Amministrazioni pubbliche, salvo che essi siano titolari di autorizzazione specifica;
5) coloro che partecipano alla stesura del bando e dei documenti allegati o che facciano parte del Comitato Tecnico per la preparazione del concorso.
La presenza all’interno del gruppo di un componente, consulente o collaboratore ricadente in una o più delle condizioni sopra riportate comporta automaticamente l’esclusione dal Concorso del gruppo stesso.

ART. 6
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Per la partecipazione al Concorso non è richiesta iscrizione preventiva.
La partecipazione avviene in forma anonima. Ciascun progetto dovrà essere contraddistinto soltanto da un motto composto da non più di 5 parole oppure da una sigla composta da lettere e/o numeri con un numero di 5 cifre. Il motto o la sigla dovrà essere riportato su ciascuno degli elaborati di progetto nonché sulla busta sigillata contenente le generalità del concorrente.
I concorrenti dovranno esprimere le loro idee e formulare le loro proposte con gli elaborati di seguito indicati, riuniti in unico plico imballato e recante all’esterno l’intestazione “CONCORSO DI IDEE PER LA SISTEMAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLA S.P. PERIMETRALE DI PANTELLERIA; al centro l’indirizzo: Provincia Regionale di Trapani – Via Garibaldi, palazzo Riccio di Morana – Trapani e, in alto a sinistra, il solo motto o la sigla di riferimento. All’interno del plico verranno confezionati altri due plichi: uno contenente la busta sigillata di cui in appresso e l’altro contenente i seguenti elaborati:
– una relazione scritta, in lingua italiana, composta al massimo di n. 5 cartelle formato UNI A4 in caratteri Times New Roman o similari, dimensioni pt.12, interlinea singola che dovrà contenere la descrizione degli interventi proposti, le motivazione a base delle soluzioni progettuali e della scelta dei materiali, i risultati attesi;
– n. due tavole formato UNI A1 (senso verticale) contenenti disegni tecnici o a mano libera, schizzi, fotomontaggi ed immagini virtuali, o qualunque altra forma di rappresentazione ritenuta idonea dal concorrente per illustrare, con tecnica libera, in modo sufficientemente compiuto e comprensibile le scelte di progetto. Le tavole, realizzate nel formato prescritto, dovranno essere montate su pannelli rigidi leggeri muniti di gancetto. In alto dovrà essere posta una banda di altezza di cm. 5 per tutta la larghezza, recante la seguente dicitura, su due righe:
“Provincia Regionale di Trapani”
“Concorso di idee per la sistemazione e messa in sicurezza della S.P. Perimetrale di Pantelleria”
– un computo di massima della spesa presunta (scheda di valutazione dei costi);
– un plastico delle dimensioni massime di cm. 150 x 300, realizzato con tecniche e materiali a propria scelta, che riproduca in modo facilmente comprensibile le scelte adottate ed i risultati attesi anche riferiti ad uno o più tratti particolarmente significativi rispetto alla proposta formulata. In alto a destra dovrà essere posta una banda di altezza di cm. 5 per tutta la larghezza recante la stessa dicitura indicata per le tavole grafiche. Il plastico è considerato l’elaborato fondamentale e ad esso sarà attribuita particolare rilevanza nella fase di valutazione.
Non è ammessa la presentazione di elaborati diversi da quelli indicati né per quantità (né maggiore né inferiore), né per natura, né per formato.
Tutte le tecniche di rappresentazione sono libere ma gli elaborati dovranno comunque garantire una esauriente descrizione e l’agevole comprensione della proposta, anche ai fini della eventuale pubblicazione editoriale o di catalogo, e anche da parte di soggetti non esperti.
Nessun elaborato di progetto dovrà recare la firma né l’indicazione dei concorrenti, ma ognuno sarà contrassegnato soltanto con il motto o la sigla prescelta.
Unitamente agli elaborati, all’interno dell’imballaggio racchiudente gli elaborati di progetto, dovrà essere prodotta una busta in carta pesante e comunque opaca, chiusa e sigillata con ceralacca, contrassegnata all’esterno solo ed esclusivamente con lo stesso motto o sigla riportata sugli elaborati di progetto, che dovrà contenere:
1. un foglio riportante l’elenco di tutti i componenti del gruppo, compresi consulenti e collaboratori, completo dei dati anagrafici (almeno: nome, cognome e indirizzo) e degli estremi di iscrizione all’Ordine professionale; su tale foglio dovrà essere ripetuto il motto-contrassegno del gruppo;
2. autocertificazione di iscrizione all’Albo dei professionisti, di tutti i componenti nel caso di associazione;
3. Le società di ingegneria e le società professionali dovranno dimostrare il possesso dei requisiti previsti rispettivamente dagli art. 53 e 54 del D.P.R. 554/99 e successive modifiche ed integrazioni; per i raggruppamenti temporanei di professionisti di cui all’art.17 comma 1 lett. G) della L. 109/94 nel testo coordinato con la L.R. 7/2002 e s.m.i. si applicano le disposizioni di cui all’art.13 della stessa legge in quanto compatibili;
4. (in caso di partecipazione in gruppo) la designazione, sottoscritta da ciascun componente, del capogruppo delegato a rappresentare il gruppo stesso secondo quanto disposto dall’art. 4 del presente Bando (delega), nonché l’indicazione del recapito (postale, telefonico, e-mail) cui la Segreteria del Concorso possa indirizzare le comunicazioni;
5. autodichiarazione da parte di ciascun concorrente (componente del gruppo o consulente o collaboratore) di trovarsi nelle condizioni per la partecipazione previste dall’art. 4 e di non rientrare nei casi di incompatibilità previsti dall’art. 5;
6. autodichiarazione da parte di eventuali consulenti o collaboratori dalla quale risulti la loro qualifica e la natura della loro consulenza o collaborazione.
7. autorizzazione da parte di ciascun concorrente (componente del gruppo o consulente o collaboratore) al trattamento dei dati personali ai fini del Concorso e delle attività di pubblicizzazione connesse;
Sulla busta, oltre al contrassegno, sarà ripetuto l’oggetto del Concorso nella seguente precisa dizione: “Concorso di idee per la sistemazione e messa in sicurezza della S.P. Perimetrale di Pantelleria”
La partecipazione al Concorso implica da parte di ogni concorrente l’accettazione automatica ed incondizionata di quanto contenuto nel presente Bando.

ART. 7
CALENDARIO E PROCEDURE

Il presente Bando sarà pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia Regionale di Trapani e sul sito Internet http://www.provincia.trapani.it/, nonché tramite avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana ed a mezzo comunicato stampa.

Il Bando, completo dei relativi allegati, potrà essere ritirato direttamente presso l’U.R.P. della Provincia Regionale di Trapani – Via Garibaldi, palazzo Riccio di Morana – Trapani a decorrere dalla data di pubblicazione del Bando all’Albo Pretorio, previa consegna della ricevuta di versamento di € 15,00 (euro quindici/00) sul bollettino di c/c postale n. 12577912 intestato a Provincia Regionale di Trapani – Servizio Tesoreria, con indicazione della causale: “Concorso di idee per la sistemazione e messa in sicurezza della S.P. Perimetrale di Pantelleria”
Potrà anche essere richiesto per fax o per posta allegando la ricevuta del versamento effettuato sul c/c di cui sopra ma dell’importo di € 20,00 (venti/00) specificando l’indirizzo esatto al quale si desidera che venga inviato. In tal caso l’invio della documentazione avverrà, per posta ordinaria, entro 5 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, senza alcuna responsabilità per tutti i casi di ritardato o mancato recapito.

I plichi, contenenti i progetti partecipanti al Concorso e la busta sigillata e confezionati conformemente a quanto previsto dal bando, dovranno essere consegnati direttamente, entro e non oltre le ore 12 del 90° giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando all’Albo Pretorio, all’U.R.P. della Provincia Regionale di Trapani – Via Garibaldi, palazzo Riccio di Morana – Trapani. Ove la scadenza ricada in giorno festivo o di sabato si intende prorogata alle ore 12 del primo giorno feriale successivo, ad esclusione del sabato. E’ consentito la consegna per mezzo di vettori (poste, corrieri, agenzie abilitate ecc.); in tal caso farà fede la data di spedizione e i plichi dovranno comunque pervenire, pena esclusione, entro il termine massimo di quindici giorni a decorrere dal termine ultimo previsto per la consegna diretta.
Trascorsi i termini specificati, gli elaborati successivamente pervenuti non saranno presi in considerazione, qualunque sia stato il motivo del loro ritardo.
Gli elaborati devono in ogni caso pervenire franchi di porto.
Il personale incaricato di ricevere gli elaborati ne rilascerà regolare ricevuta secondo le seguenti modalità:
– per la consegna diretta, la ricevuta sarà predisposta e consegnata immediatamente dall’ufficio ricevente: la ricevuta oltre alla data e all’ora riporterà per intero il titolo del concorso e del solo motto di contrassegno;
– per la consegna con vettori, valgono come ricevute i riscontri al mittente previsti dai diversi vettori e modalità di invio sui quali l’ufficio ricevente apporrà un timbro o dicitura da cui risultino l’ora e la data di consegna nonché la precisazione: “plico contrassegnato con il motto .………………………”.
Ferme le condizioni necessarie per la partecipazione e quelle che regolano l’incompatibilità, saranno esclusi dal Concorso i progetti che:
– non siano pervenuti entro il termine fissato dal presente Bando;
– non soddisfino le condizioni formali essenziali previste dal presente Bando (es. elaborati non conformi o altro);
– non contengano tutti i necessari elaborati previsti o ne contengano più di quelli richiesti;
– presentino elementi che configurano lesioni all’anonimato.

ART. 8
COMPOSIZIONE E LAVORI DELLA GIURIA

La commissione giudicatrice sarà composta da n. 11 membri effettivi e da n. 9 supplenti:
Membri effettivi:
1. Il Presidente della Provincia Regionale di Trapani o un Assessore Suo delegato;
2. Un Commissario del Comune di Pantelleria o un Suo delegato;
3. Il Comandante della Capitaneria di Porto di Trapani o Suo delegato;
4. Il Soprintendente ai BB.CC.AA. di Trapani o Suo delegato;
5. Il Dirigente dell’Ufficio Provinciale Azienda Foreste Demaniali o suo delegato;
6. Il Dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Trapani o Suo delegato;
7. Il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trapani o Suo delegato;
8. Il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Trapani o Suo delegato;
9. Il Presidente del Collegio dei Geometri della Provincia di Trapani o Suo delegato;
10. Un ingegnere o architetto designato dalla Provincia Regionale di Trapani tra i propri dirigenti o funzionari tecnici Cat. D/3 in servizio;
11. Un ingegnere o architetto designato dal Comune di Pantelleria tra i propri funzionari tecnici in servizio;

Membri supplenti:
1. Un supplente ingegnere o architetto designato dalla Provincia Regionale di Trapani tra i propri dirigenti o funzionari tecnici Cat. D/3 in servizio;
2. Un supplente ingegnere o architetto designato dal Comune di Pantelleria tra i propri funzionari tecnici in servizio;
3. Un supplente designato dal Comandante della Capitaneria di Porto di Trapani;
4. Un supplente designato dal Soprintendente ai BB.CC.AA. di Trapani;
5. Un supplente designato dal Dirigente dell’Ufficio Provinciale Azienda Foreste Demaniali;
6. Un supplente designato dal Dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Trapani
7. Un supplente designato dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Trapani
8. Un supplente designato dal Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trapani
9. Un supplente designato dal Collegio dell’Ordine dei Geometri della Provincia di Trapani.
Le riunioni della Giuria, formalmente convocate, sono valide anche con la presenza di almeno n.7/11 membri.
Il Presidente della Commissione giudicatrice sarà eletto alla prima riunione fra i membri effettivi; la votazione sarà effettuata tra i componenti presenti, con voto palese. Si procederà alla nomina valutando a maggioranza semplice i voti. In caso di parità di voti si procederà al ballottaggio, da effettuarsi in seconda convocazione.
In caso di dimissioni o decadenza di uno o più membri si potrà provvedere alla sostituzione con un membro supplente, rispettando il seguente criterio:
il supplente di cui al punto 1 potrà sostituire il componente effettivo di cui ai punti 1 o 10;
il supplente di cui al punto 2 potrà sostituire il componente effettivo di cui ai punti 2 o 11;
il supplente di cui al punto 3 potrà sostituire il componente effettivo di cui al punto 3;
il supplente di cui al punto 4 potrà sostituire il componente effettivo di cui al punto 4;
il supplente di cui al punto 5 potrà sostituire il componente effettivo di cui ai punti 5;
il supplente di cui al punto 6 potrà sostituire il componente effettivo di cui ai punti 6.
Ove si rendesse necessario si richiederà l’indicazione di ulteriore supplente indicato dalla stessa Autorità che aveva indicato il componente venuto meno.
La giuria potrà in ogni caso proseguire validamente i propri lavori sinchè il numero dei componenti rimasti non sarà inferiore a n. 7 (sette).
Funge da segretario senza diritto di voto un Funzionario della Provincia di Trapani.

I lavori della Giuria insediata si svolgeranno in due fasi:
1. una prima fase istruttoria finalizzata ad accertare l’integrità dei plichi esterni ed interni, la regolarità dei termini di consegna degli elaborati, nonché alla verifica formale degli elaborati consegnati e della conformità alle richieste del Bando;
2. una seconda fase riservata all’esame ed alla valutazione degli elaborati prodotti.
Nella seconda fase la Giuria valuterà i progetti tenendo in considerazione i seguenti aspetti e criteri:
– aderenza al bando e rispondenza agli obiettivi del concorso;
– valore della proposta urbanistica e della mobilità/viabilità;
– valore della proposta architettonica;
– capacità di integrazione del progetto nel contesto ambientale, architettonico, paesaggistico esistente;
– grado di innovazione in ordine alla composizione ed organizzazione degli spazi, alle modalità di fruizione e di utilizzo, alle soluzioni proposte, all’utilizzo dei materiali, alle finiture;
– fattibilità, funzionalità, economicità;
– rispetto delle normative in materia urbanistica/territoriale.
Trattandosi di una competizione anonima, solo dopo avere formulato la graduatoria la Giuria procederà all’apertura delle buste sigillate contenenti i dati dei concorrenti ed alla conseguente verifica dei documenti e di eventuali condizioni di esclusione ai sensi del presente Bando.
La Giuria concluderà i propri lavori entro 30 (trenta) giorni a partire dal termine ultimo per la ricezione dei plichi spediti per posta, quale previsto all’Art.7, proponendo il suo giudizio agli Enti banditori che provvederanno alla approvazione della graduatoria. I risultati ufficiali verranno resi noti mediante comunicazione personale ai concorrenti vincitori, a mezzo lettera raccomandata, nonché con pubblicazione all’Albo pretorio degli Enti e presso gli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri e dei Geometri di Trapani, nonché sul sito Internet della Provincia.
La graduatoria stabilita dalla Giuria é definitiva ed insindacabile. Le decisioni sono assunte a maggioranza semplice di voti, in caso di parità, prevale quello del presidente.
I lavori della Giuria sono riservati e segreti. Di essi è tenuto un verbale, redatto dal Segretario e custodito dall’Ente banditore, che riporterà i lavori e le motivazioni della Commissione, sottoscritto da tutti i membri votanti prima dello scioglimento della Commissione.
Sono pubbliche le relazioni conclusive dei lavori della Giuria, le quali conterranno una breve illustrazione sulla metodologia seguita e sull’iter dei lavori di valutazione oltre che l’elenco dei progetti selezionati accompagnato dalle relative motivazioni.
Le relazioni conclusive dei lavori della Giuria e la graduatoria dei progetti selezionati saranno immediatamente affisse all’Albo Pretorio per i successivi 30 (trenta) giorni, tempo utile per eventuali ricorsi.

ART. 9
MODALITA’ SUCCESSIVE

9.1) PREMI
Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione di un premio al progetto vincitore e di ulteriori n. 2 premi aventi valore di segnalazione di merito e rimborso spese.
I premi saranno pertanto attribuiti nel modo seguente:
– attribuzione al primo classificato del primo premio di €. 15.000,00 (euro quindicimila/00);
– attribuzione al secondo classificato del secondo premio di €. 5.000,00 (euro cinquemila/00);
– attribuzione al terzo classificato del terzo premio di €. 2.500,00 (euro duemilacinquecento/00).
Il primo premio verrà assegnato al vincitore del concorso e non potrà ripartirsi ex equo fra due o più progetti. Di norma, non verranno assegnati premi ex equo neppure per i posti successivi al primo; ove tale assegnazione sia ritenuta inevitabile dalla Giuria, verranno cumulati i premi successivi e la somma risultante sarà divisa in parti uguali fra tutti i progetti classificati al secondo posto ex equo.
La Giuria potrà anche non assegnare alcuni o tutti i premi a disposizione qualora non vi sia un corrispondente numero di progetti ritenuti idonei e meritevoli.
Nel caso di premi attribuiti a concorrenti riuniti in gruppo come previsto nel presente bando, il riconoscimento economico, nei limiti sopra previsti, è attribuito al gruppo di progettisti inteso come unico professionista. L’Ente banditore rimane estraneo agli accordi economici che i concorrenti riuniti in gruppo tra loro stipuleranno al fine della distribuzione in quote del premio complessivo assegnato al progetto. Il capogruppo dovrà, dietro propria responsabilità, comunicare all’Ente le modalità prescelte e le eventuali quote di ripartizione del premio. Le liquidazioni saranno quindi effettuate, secondo detta indicazione, con idoneo provvedimento dietro presentazione di regolare fattura del capogruppo per l’intero importo del premio assegnato, o dietro emissioni di regolari fatture di ciascun componente del gruppo, ognuno per la quota di competenza stabilita, intesa come frazione dell’importo complessivo del premio assegnato al gruppo nei limiti dell’importo del premio.
Tutti gli importi dei premi sono al lordo della ritenuta IRPEF , dell’I.V.A., della ritenuta d’acconto e della Inarcassa.
Al di fuori dei premi contemplati dal presente bando non saranno riconosciute altre somme né per rimborsi spese né a qualsiasi altro titolo ai partecipanti al concorso.
Il progetto vincitore resterà di proprietà dell’Ente. Tutti gli altri progetti, eccetto quello vincitore, potranno essere ritirati a cura e spese dei concorrenti su esibizione della ricevuta rilasciata all’atto della consegna a partire dal 181° giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando.
9.2) PUBBLICITA’
L’Ente banditore provvederà alla proclamazione dei risultati ed alla pubblicità degli esiti del concorso, anche tramite l’organizzazione di una eventuale mostra dei progetti nel cui catalogo saranno menzionati e inseriti tutti i progetti partecipanti.
9.3) ESECUZIONE DELL’OPERA
L’Ente banditore si riserva la facoltà, senza che ciò possa in alcun modo costituire obbligo, di dare esecuzione al progetto per cui viene bandito il concorso, restando il progetto primo classificato in proprietà dell’Amministrazione.
Nel caso di esecuzione dell’opera, ove nulla osti, l’Ente potrà affidare al vincitore del concorso la redazione del progetto esecutivo nonchè la eventuale ulteriore prestazione professionale in corso d’opera. Il progetto esecutivo sarà redatto secondo le direttive dell’Amministrazione, la quale potrà richiedere che vengano introdotte modifiche o perfezionamenti, senza che ciò comporti ulteriore compenso oltre quello stabilito per la redazione del progetto esecutivo.
9.4) CONVENZIONE
Per la redazione del progetto esecutivo e per l’affidamento degli altri compiti professionali previsti dal presente bando, sarà stipulata col professionista incaricato rituale convenzione.
Qualora non si procedesse al conferimento dell’incarico non sarà dovuto alcun ulteriore compenso.
In caso di affidamento di incarico i compensi (compresi quelli relativi al progetto di massima e preventivo sommario) verranno computati in conformità della tariffa professionale e dei regolamenti vigenti alla data di conferimento dell’incarico osservando il vigente disciplinare-tipo. In tale eventualità l’importo del premio corrisposto sarà considerato quale anticipazione sull’onorario spettante e, pertanto, detratta dalle competenze professionali.
Nel caso di vincitori riuniti in gruppo, l’Amministrazione stipulerà la convenzione col solo professionista delegato dagli altri professionisti del gruppo stesso, ai sensi del precedente punto 7 del presente bando ed i compensi saranno quelli spettanti a detto professionista, restando l’Amministrazione estranea agli accordi stabiliti dai concorrenti fra di loro.

ART. 10
DOVERI ED OBBLIGHI DEI CONCORRENTI

La partecipazione al concorso implica la contestuale e incondizionata accettazione di quanto contenuto nel bando.
Per quanto non espressamente stabilito si farà riferimento alle norme ed ai regolamenti vigenti.
E’ fatto divieto assoluto a tutti i concorrenti, pena l’esclusione, di pubblicare o far pubblicare i progetti (o loro parti) e/o di renderli noti a terzi durante l’espletamento del concorso e prima che vengano resi noti gli esiti delle decisioni della Commissione giudicatrice.
Gli eventuali inadempimenti, oltre che comportare l’esclusione dal concorso, verranno segnalati ai rispettivi organismi professionali di appartenenza.

ART. 11
REGOLAMENTI DI CONTROVERSIE

Per qualsiasi controversia, sarà competente il Foro di Trapani.

ART. 12
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Responsabile del procedimento è stato nominato l’Ing. Candela Vito dipendente di questa Provincia Regionale di Trapani.

ART. 13
CALENDARIO DEL CONCORSO

– Pubblicazione del Bando sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana

– Consegna degli elaborati entro le ore 12 del 90° giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando nella G.U.R.S. (in caso di spedizione fa fede la data di spedizione e i plichi devono pervenire entro i 15 giorni successivi)

– Fine dei lavori della Giuria e pubblicazione all’Albo Pretorio della Graduatoria: entro 30 giorni dalla scadenza del termine utile per la consegna degli elaborati

– Periodo di pubblicazione all’Albo Pretorio per eventuali ricorsi: 30 giorni dalla fine lavori della Giuria.

– Proclamazione dei vincitori e comunicazione della data della premiazione ai concorrenti: entro 15 giorni dal termine del periodo di pubblicazione dei risultati all’albo pretorio della Provincia.

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